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lunedì 30 dicembre 2013

Tinta labbra forever!

L'anno sta per finire e con esso anche tutti i miei buoni propositi sull'acquisto di trucchi e...varie ed eventuali. 

Così oggi sono entrata da Sephora perché volevo dare un'occhiata alle tinte labbra di cui avevo tanto sentito parlare, ma che non ho mai provato da vicino.

Da tempo desideravo un rossetto rosso, ma non ero molto convinta che mi stesse bene...per farla breve, davanti al fornitissimo stand MAKE UP FOREVER ho ceduto ed ho preso la tinta Aqua Rouge numero 8.

Devo dire che rispetto ai rossetti siamo proprio in un altro pianeta! 

Si stende benissimo, secca subito, per cui passandoci il lucido, posto dall'altro lato della confezione, il pennello resta pulito.

Ci ho mangiato su, bevuto, lavato i denti, mi sono struccata...era ancora li...insomma solo col bifasico è andata via! La adoro già e probabilmente la acquisterò anche in qualche altra tonalità, quelle disponibili sono 18, e costa 26 euro.


Che ne dite? Usate già le tinte labbra? Se sì che marca?

Baci
AbsolutelyFrivolous

lunedì 23 dicembre 2013

Shearling Darling!


Immaginate di essere delle appassionate collezioniste, di cercare un pezzo importante per la vostra collezione, che sfortunatamente risulta sold out praticamente ovunque...fino a che un giorno, inaspettatamente, il postino vi consegna un pacchetto proprio con quello che stavate cercando! 



Questo è ciò che mi è successo proprio oggi! 

Se mi seguite da un po', saprete che sono una vera nailpolish-A-holic e che colleziono tutte le nuances di smalti possibili, che tengo suddivisi per stagioni...

Da qualche tempo cercavo un color cioccolato, ma quelli visti in giro, mat o opachi, non mi dicevano nulla, fino a che non ho visto la collezione autunno inverno di Essie "Shearling Darling", una selezione di 6 colori autunnali arricchiti da pigmenti perlati e iridescenti. 

Il mio preferito è stato sin da subito "Sable collar", un color cioccolato appunto, arricchito di pigmenti rosso, bordeaux perlati, perfetto per una manicure chic, soprattutto in questi giorni di festa! Peccato che fosse esaurito praticamente ovunque! 

Per caso la mia amica Gioiuzza (mamma di Minichic) ha deciso di donarmi uno smalto Essie, ma io mai avrei immaginato si trattasse di quello che mi mancava! Per stavolta la mia collezione è salva e le mie unghie sono sempre le più eleganti!


Nelle foto: pagina del sito Essie, swatch della collezione 'Shearling Darling' di The Polishaholic, la mia mano con Sable collar.


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lunedì 16 dicembre 2013

Natale e...regali LAST MINUTE

Ciao come state? Tutto pronto per il vostro Natale?
Lo trascorrerete in famiglia, con gli amici, al mare, in montagna? Sono curiosa, ditemi un po'!

Io trascorrerò qualche giorno dai miei adorati famigli, ma prima di lasciarvi con gli auguri di Natale, volevo, se posso, aiutarvi con gli ultimi regali!

Qualche anno fa, di questi tempi, quando ero ancora una studentessa squattrinata (certe cose non cambiano mai!) ero alle prese con i soliti regali alle amiche e non avevo idee...e il pensiero di dover ripiegare su profumi, creme corpo et similia (regali che trovo impersonali oltre che un caro invito a "lavarsi" :)) mi rendeva davvero triste! 

Così grazie all'ingegno di mia madre e mia sorella, rovistando qua e là nel ricettario di casa, ho trovato il regalo perfetto, come faccio a sapere che è stato perfetto? Semplice, sono trascorsi almeno 8 anni da quel Natale, e ancora oggi le destinatarie di tale dono continuano a chiedermi quando ripeterò questa bontà, per cui Sì è stato perfetto e gradito!

Di cosa si tratta? Del Liquore al Gianduia, una densissima crema di cioccolato, con l'aggiunta di un po' di alcool, che piace praticamente a tutti!

Insomma un dono last minute che vi frutterà sorrisi, strette di mani, abbracci e manifestazioni di gioiosità, più di qualsiasi altro regalo...se volete cimentarvi, qui di seguito vi dico come fare.

Per 5 bottigliette di vetro da circa mezzo litro, vi occorre:

1 litro di latte intero
100 gr. di cacao amaro
100 gr. di cacao dolce
500 gr. di zucchero
200 ml di alcol etilico

In un tegame mescolate i due tipi di cacao con lo zucchero e piano piano aggiungete tutto il latte fino ad ottenere una crema. Mettete tutto sul fuoco e continuando a mescolare portate ad ebollizione. Da qui lasciate bollire per 20 minuti, dopodiché spegnete tutto e lasciate che si freddi. Non appena il composto sarà completamente freddo, aggiungete l'alcool e mescolate bene, dopodiché aiutandovi con un imbuto iniziate a riempire le vostre bottigliette. Io quell'anno ho avuto parecchie difficoltà a reperirle perché i negozi non erano ancora forniti...Per cui ho ripiegato su delle bottiglie di birra artigianale (si quelle marrone scuro bruttine :)) che ho decorato con dei disegni natalizi fatti con l'UniPoska, nastri dorati e bigliettini personalizzati. Sono piaciute pure quelle! ahahaah! (Comunque adesso nei negozi per la casa potete trovarne veramente tante, pure con forme carine, stella, ovale, squadrate...).

***IMPORTANTE***Prima di poter gustare questo liquore, lasciate riposare  le bottigliette in un luogo fresco e asciutto per un paio di giorni. Quando sarà pronto ricordatevi sempre di agitarlo un po' prima di versarlo.

Allora che ne dite? Non trovate che donare qualcosa di fatto con le vostre mani sia bellissimo?

Baci
AbsolutelyFrivolous
 



PS: Vi lascio qualche immagine del mio albero!
Nelle foto indosso:
Maglione in lana di cammello con trecce e pallini MANGO
Jeans skinny blu scuro TOMMY HILFIGHER
Babucce TEZENIS
Fascia in lana OVS

martedì 10 dicembre 2013

Moda curvy a prezzi umani, nasce "Violeta" di MANGO

Il marchio di abbigliamento spagnolo MANGO, allineandosi ad altri brand low cost che lo hanno preceduto, ha creato la sua prima linea di moda per donne con forme più generose: in precedenza , oltre agli abiti femminili, il brand ha creato una linea uomo, una linea di intimo e una linea per bambini.

La nuova linea di abbigliamento, che vestirà donne dalla 44 alla 56, si chiamerà "Violeta" e sarà disponibile online il 15 gennaio del prossimo anno e nei negozi il 17 dello stesso mese.

 Dalla Campagna
pubblicitaria di "Violeta" by MANGO
Foto BerberellaBlog

giovedì 5 dicembre 2013

Alla ricerca del ricciolo

Buonasera,

eccomi, come promesso, con un post-tutorial in cui vi svelerò il segreto dei miei boccoli...ovvero come mi rendo riccia da sola, utilizzando cose alla portata di tutti i comuni mortali.

Per ottenere dei boccoli, simili a quelli del ferro, serviranno dei bigodini in spugna in quantità adeguata alla vostra testa (per la mia ne uso 12 grandi per la nuca e 6 più piccoli per l'attaccatura del collo e li ho trovati da Beauty Point), una spuma per capelli ricci (Io uso quella Expert Ricci di Frank Provost), un vaporizzatore con dell'acqua normale, e per il fissaggio una semplice lacca forte, o, se preferite un effetto più leggero, Aloe Vera in Gel.

NB: I bigodini in spugna sono ottimi perché ci si può dormire senza farsi male alla testa.



Dopo aver fatto lo shampoo e asciugato i capelli solo con il phon, senza metterli in piega, ma semplicemente pettinandoli, spazzolatevi i capelli e spuzzate sulle lunghezze poca acqua.



Successivamente prendete una noce di schiuma e distribuitela sui capelli.



Dopodiché, prendendo le ciocche da dietro fino ad arrivare avanti, iniziate a mettervi i bigodini, avendo cura di posizionarli verticalmente e non orizzontalmente, come se vi è capitato di vedere, fanno i parrucchieri quando stanno mettendo la Zia sotto al casco :) (La posizione verticale vi aiuterà ad ottenere un mosso più simile al ferro, senza utilizzare il ferro, quella orizzontale...un testone tipo Zia).

 
 
 
 
Quando siete arrivate ai ciuffi davanti ricordatevi di arrotolare le ciocche attorno ai bigodini girando verso l'esterno.


Avete riempito tutta la testa? Se la risposta è sì, andate a dormire e ci rivediamo domani!

:) scherzo! Ovviamente se potete dormire conciate così il risultato sarà migliore, altrimenti bastano anche due o tre ore per ottenere un risultato soddisfacente (se i vostri capelli sono mossi e prendono facilmente la piega, altrimenti chi bella vuole apparire...insomma dormiteci!).

Al risveglio, dopo esservi preparate di tutto punto, procedete a sciogliere i bigodini: niente paura se vi sembreranno particolarmente ricci, perché basterà allargarli con le dita per allungarli e renderli più normali e meno Shirley Temple!

Per fissarli basterà una spruzzata di lacca oppure, come accennavo, potete inumidirli con acqua e picchiettarci sopra dell'Aloe Vera in Gel.

Questo è il mio risultato, perdonate la qualità della foto, ma a differenza di ieri sera, oggi dovevo scappare! Se riesco aggiorno con altre immagini!

Ad ogni modo, penso che si possa vedere che è molto carino e naturale!



Che ve ne pare? Se avete domande chiedete pure!

Baci
AbsolutelyFrivolous

venerdì 29 novembre 2013

ATTENZIONE: Post ad alto contenuto calorico (astenersi se a dieta)

Tra poco sarà Natale e l'atmosfera calda e gioiosa di questa festività mi mette sempre tanta allegria e tanta voglia di dolci! :) soprattutto per la colazione! C'è da dire che ormai da anni non mangio più Panettoni e Pandoro, preferendo a questi produzioni più artigianali e prive di grassi idrogenati (non mangio neanche le merende confezionate, faccio tutto in casa).

Ieri su Facebook una mia amica ha condiviso il link di una bellissima stella di pan brioche alla nutella (di sicuro l'avrete già vista), con allegate le indicazioni per farla e gli ingredienti.

Cosí ieri sera mi sono messa all'opera per questa 'ciccionata' per la colazione delle feste (naturalmente questa è una prova, anche perché è già quasi finita).

Ed ecco il risultato e alcune fasi del procedimento:

 Ancora cruda...
 In forno




 
Appena fatta...


 Pronta per essere mangiata...
 
all'interno


Mentre questo è il link a cui trovarla! C'è anche su Giallozafferano!

Trovo sia una ricetta facilissima, buona e bella da presentare, per cui entra di diritto nel mio ricettario!
 

Voi che ne pensate? Quali sono le vostre abitudini per la colazione? Preferite farla a casa o al bar?
 
Kiss
AbsolutelyFrivolous

giovedì 21 novembre 2013

Romantic Chic with Biker Boots

Alcune convinzioni vanno cambiate, come la mia nei confronti dei Biker Boots, anzi come le mie molteplici perplessità nei confronti di questo tipo di scarpa: "Mi chiederanno dove ho lasciato la moto, non sono femminili, sembrerò il gatto con gli stivali...etc".

Mi sono ricreduta, non sembro tanto male e dopo aver acquistato il primo paio l'anno scorso (grigi con pellicciotto interno) ieri mi sono arrivati i secondi...neri, amore a prima vista!

Non sono molto spartani, perché per quanto mi sforzi di essere grunge, il mio animo girlie ha sempre la meglio!

Ecco a voi il primo, dei tanti look, con cui indosserò i nuovi arrivati nella mia scarpiera, con buona pace di mio marito :D














 

Abito in seta a fiori PATRIZIA PEPE
Scarpe ZALANDO


















Foto Courtesy of SereM

sabato 16 novembre 2013

giovedì 14 novembre 2013

Cielo grigio? Io mi mimetizzo...

 L'inverno è ormai giunto e il sole è sempre più sporadico, o meglio, anche se siamo in Italia, sono più le giornate londinesi che quelle di sole pieno.

Così presa dal tran tran quotidiano sfoggio le cose più calde che ho e mi impegno a rimpinguare l'armadio con nuovi pezzi comodi e caldissimi, come la giacca che sto per mostrarvi.

Si tratta di un blazer doppio petto, che potrebbe sembrare in panno, ma che in realtà è di felpa :) (Si proprio così e non inorridite, quando l'ha sentito mia madre stava per svenire!).

Malgrado io non indossassi una felpa dalle medie, ultimamente avevo espresso la volontà di acquistarne una, ma non avevo ancora trovato il coraggio. Per cui di fatto, la felpa è ritornata nel mio armadio, ma sotto forma di giacca :)

Secondo me è veramente molto carina e trovo possa essere un utile alternativa ai soliti soprabiti!



Giacca OVS
Pantaloni ZARA
Borsa VIVIVII
Cerchietto CAMOMILLA


Sempre parlando di freddo e rimedi per proteggersi, qualche settimana fa ho trovato in offerta una Crema Nutriente al burro di Karité purissimo di Omnia Botanica un'azienda che da anni produce prodotti al 100% biologici.

Avendo finito la mia insostituibile Hydraphase di LaRoche Posay, ho aperto questa, la uso già da diversi giorni e sono molto soddisfatta perché con l'aria fredda spesso la mia pelle tende a screpolarsi ai lati del naso e subito sotto il labbro inferiore (ho una pelle mista, molto delicata), problema che riesco a combattere con la crema di cui sopra (LaRochePosay appunto).

Il profumo della crema Omnia Botanica è buonissimo, sembra quasi di aver addosso dei pasticcini, colpa del burro di karité e degli oli essenziali di rosa, arancio e amamelide. La comsistenza è leggera e fresca.


L'inci, controllando su SaiCosaTiSpalmi è praticamente tutto verde eccetto per gli ultimissimi componenti in giallo (conservanti, in minima quantità).
 

Cosa molto importante, non ha avuto strane reazioni al trucco: sia con il fondotinta (io uso quello liquido di clinique) sia con la cipria, per cui la promuovo!

Il prezzo si aggira attorno al 12 euro, io in offerta l'ho presa 6 euro e 89!

Baci
AbsolutelyFrivolous

martedì 12 novembre 2013

C'mon let's...give away!


Una promessa è una promessa! Come avevo anticipato sulla pagina Facebook di questo blog, al raggiungimento degli 80 like avrei realizzato un give - away, che chiamerei piuttosto omaggio, per ringraziare quanti ogni giorno passano di qui e mi seguono! Insomma un regalino di Natale in anticipo!


L'oggetto che donerò sarà una collana artigianale di
Les Bijoux de Mademoiselle Cocò: insomma una creazione fatta con amore proprio da me per questa occasione! (Ho fatto pure la rima ;))

Si tratta di una collana lunga con ciondolo in metallo rodiato anallergico e cristalli.

Per partecipare bisognerà compiere questi semplici passi:

- Andare su la pagina Facebook del blog Absolutely Frivolous e fare 'mi piace' (se lo avete già fatto sarà ancora più semplice partecipare)

- idem per la pagina Facebook di Les Bijoux de Mademoiselle Cocò

- condividere il link di questo post nella vostra bacheca

- Lasciare qui sotto un commento con l'indirizzo email a cui essere contattati per ricevere la spedizione in caso di vincita.

Per l'estrazione stamperò la pagina dei commenti, farò dei piccoli bigliettini con ogni commento e mi affiderò 'all'innocenza' della manina del mio nipotino di 18 mesi, che si occuperà di pescare il fortunato/a!

Per cui...correte e condividete!

...dimenticavo: avete tempo fino al 15 novembre (h. 23.55)

Baci
Absolutelyfrivolous 

venerdì 1 novembre 2013

Odi et amo

 Odi et amo. Quare id faciam, fortasse requiris.
Nescio, sed fieri sentio et excrucior.
Odio e amo. Per quale motivo io lo faccia, forse ti chiederai.
Non lo so, ma sento che accade, e mi tormento.

Lo so a cosa state pensando, vi chiederete, così come è lecito, perché stia scomodando il leggendario poeta Catullo citando il carme 85, bene è presto detto: perché "odi et amo" è quello che posso dire di qualsiasi cosa si trovi nel mio armadio o nella mia scarpiera, perché mi servisse in un determinato momento e non avessi altra alternativa, insomma c'è, me lo metto, ma non mi convince mai del tutto!

Catullo perdonami se ti cito per questo assolutamente frivolo problema! PERÒ È COSÍ e le ragioni sono le più disparate. A voi non è mai capitato di dover affrontare una occasione d'uso e che per completare un outfit mancasse un pezzo, trovandovi costretti a decidere a pochi minuti dalla chiusura dei negozi, pur non essendo del tutto convinti dell'acquisto? Se la risposta è sì, allora queste mie righe fanno al caso vostro.

Le prime ad aggiudicarsi il mio "odi et amo" sono un paio di scarpe prese circa un anno e mezzo fa perché avevo una tre giorni di convegni in cui sarei stata perennemente in piedi, e la volta precedente con delle deco tacco 11 a spillo ero stata quasi sul punto di piangere dal dolore (verso la terza ora).
 
Queste amate/odiate deco in vernice che ho preso "per lavoro" hanno un comodo tacco grosso 8 il ché le rende molto comode, pianta affusolata, ah dimenticavo sono di vernice nere. 
 


Già dalla vetrina non mi convincevano, ma i negozi stavano per chiudere e la mattina seguente con le sue 9 ore in piedi era alle porte, così le ho prese, e devo dire che per i tajlleur e gli abitini con cui le ho indossate erano molto adatte. Però ogni volta che provo a rimetterle, o me le rimetto, penso: "ma perché me le sono comprate?!".

Oggi finalmente la spiegazione: okay c'era poco tempo e mi servivano proprio cosí, peró la mancanza di approvazione sorellesca non ha fatto altro che distruggere i miei deboli pareri positivi nei confronti di queste povere scarpe, per questo di fatto le indosso, ma sempre con incertezza!

Vi state chiedendo cosa sia l'approvazione sorellesca, ve lo spiego. Si tratta del parere positivo di mia sorella, che con la sua disapprovazione è capace di non farmi piú indossare una cosa.
 
...che alla fine a guardarle ben non sono poi così male queste scarpe, e con gli accessori giusti, possono sempre far la loro figura di rappresentanza, che ne dite? In fatto di abbigliamento quanto conta per voi il parere degli altri?
 
 

giovedì 24 ottobre 2013

In Love for LOVEA

Prendersi cura di se stessi/e è molto importante, ma non sempre i nostri impegni quotidiani coincidono con l'organizzazione di appuntamenti dall'estetista o dal parrucchiere. Però si possono adottare degli ottimi accorgimenti per concedersi delle coccole settimanali e nel frattempo curare la pelle e i capelli, semplicemente a casa!

L'ultima mia personalissima coccola la devo alla scoperta dei prodotti bio LOVEA, azienda cosmetica francese certificata ECOCERT, organismo che garantisce prodotti naturali per il 98% e l'assenza di siliconi.
 
Ne avevo letto faville su alcuni blog stranieri, quando ancora in Italia non era possibile reperire questi prodotti. Qualche giorno fa cercando delle maschere purificanti nel reparto profumeria del'Oviesse ho visto queste e ho deciso di saperne di più.
 
Le maschere sono all'argilla rosa per pelli sensibili, all'argilla verde per pelli miste, all'argilla bianca per pelli grasse. Personalmente ho sempre avuto qualche problema con l'argilla, perché non ho una pelle grassa, ma una semplice pelle mista (un po' sensibile), con poche imperfezioni, seconda cosa l'argilla mi ha sempre lasciato la pelle molto secca.
 
La signorina dell'OVS mi ha consigliato di prendere quella all'argilla rosa e finalmente ieri ho potuto provarla.
 
Come al solito mi sono struccata completamente, dopo aver asciugato il viso ho messo uno strato di questa maschera che si presenta come una pasta densa rosa, su tutto il viso, avendo cura di non toccare la zona occhi. Ho lasciato agire una decina di minuti durante i quali ho cercato di non fare seccare la maschera completamente spruzzandomi il viso con dell'acqua di rose.
 
Dopo il periodo di posa ho lavato via la maschera con spugnetta e acqua tiepida. La pelle appariva già levigata e fresca e ho concluso tutto concedendomi un massaggio con la mia solita crema idratante per pelli sensibili HYDRAPHASE LAROCHE POSAY.
 
Il mio viso è pulito e fresco e sono molto soddisfatta di questa mia nuova scoperta, new entry nel mio armadietto del bagno!
 
Essendo appassionata anche degli shampoo ho deciso di prendere anche quello al burro di karités di LOVEA, ve ne parlerò non appena avrò finito il mio amatissimo shampoo ai semi di lino e balsamo de I PROVENZALI.
 
Baci
AbsolutelyFrivolous


venerdì 18 ottobre 2013

Venerdì: chiusura della borsa

Scherzetto! Dal titolo pensavate che mi fossi data all'economia e invece no! L'unica borsa italiana o straniera che mi appassiona da sempre è quella che si utilizza come accessorio: ovvero LA BORSA per eccellenza, quella che valorizza e completa una mise!
 
Ma procediamo con ordine. Dovete sapere che questa mia passione nasce più o meno da quando a stento iniziavo a camminare, e per "gioco" indossavo le scarpe coi tacchi di mia madre con le rispettive borse coordinate. Ahimè, ero sempre troppo piccola per una vera borsa, così dovevo accontentarmi di borsette che mi venivano regalate da amici e parenti proprio in virtù di questa mia passione.
 
Per farla breve, ho desiderato così tanto poter avere e indossare una borsa che non appena mi si è presentata l'occasione, diciamo verso i 14 anni, ho iniziato a collezionarne di tutti i tipi e di tutte le forme. La prima in assoluto mi è stata regalata da mio padre ed era una FURLA, anzi era uno zainetto per la precisione.
 
FURLA è un marchio italiano a cui sono quasi sempre fedele quando devo "investire in borsa" :) anzi in una borsa, e la ragione è semplice: negli anni continua a mantenere un ottimo rapporto qualità prezzo e dei modelli sempre alla moda (naturalmente nell'ambito del classico).
 
Avendo necessità di sostituire la mia fedele borsa NANNINI nera, che da quasi 4 anni mi accompagna ovunque, ho preso questa:



 
 
Photo AbsolutelyFrivolous



Il modello si chiama URBAN SHOPPER e a me personalmente ricorda la Lux Tote di PRADA (nata molto tempo prima). Tra l'altro la pelle di vitello con cui sono state realizzate entrambe è a lavorazione SAFFIANO, una tipologia che pare sia stata creata proprio da Mario Prada.


 
 

Foto via StarStyle
 
 
FURLA propone questo modello come continuativo già dall'anno scorso ed oltre al nero, è disponibile in blu elettrico, viola e marrone bruciato. Ha una capiente tasca centrale che si può chiudere con la zip, e che a sua volta può essere bloccata dal lucchetto, mentre le due tasche laterali sono aperte. Come sempre c'è uno scomparto più piccolo con cerniera e una tasca per il cellulare.

Baci e buon fine settimana
AbsolutelyFrivolous




domenica 13 ottobre 2013

Due passi...in Scozia

A volte, anche nelle fredde giornate d'autunno, il sole rivela posti incontaminati di rara bellezza.

Così...esplorando la città, io e il principe ci siamo imbattuti in questo meraviglioso parco e complice un abbigliamento scozzese ci siamo concessi una passeggiata immersi nella natura (pur restando in Italia :)).

A proposito del look, ho indossato un cappottino in lana con motivo tartan stampa check (quadrettata) e dei pantaloni in tweed puntinato.

Il tweed è un tessuto scozzese il cui significato è armatura o saia, appunto per la sua lavorazione. Si presenta tradizionalmente con lavorazione "spigata" (a mo' di spighe), o "puntinata" o in tantissime altre lavorazioni tra cui il pied de poule.  La sua caratteristica principale è che, oltre ad essere molto caldo, è formato da tanti filati dai diversi pigmenti, in questo modo se da lontano sembrerà di vedere un unico colore, guardando da vicino potranno notarsi diversi altri colori, ad esempio base testa di moro puntini beige, neri, arancio (come nel caso dei miei pantaloni).

Il Tartan è un'altra lavorazione tipica dei tessuti scozzesi in lana e solitamente veniva e viene utilizzato per i kilt, il nome significa "tessuti sovrapposti". I colori del tartan indicavano il clan/famiglia nobile di appartenenza.





Nelle foto indosso:

Cappottino H&M
Sotto Golfino leggero MANGO
Pantaloni CAMAIEU
Ballerine REPLAY
Occhiali da sole MARC JACOBS
Orecchini SODINI
Bauletto MANGO

lunedì 7 ottobre 2013

Giornata uggiosa, meglio correre ai ripari

Non c è niente di peggio di una giornata uggiosa, fredda e umida, quando il tuo armadio è ancora pressoché 'estivo' e non hai la benché minima idea di cosa indossare.

Io per non essere impreparata spesso mi preparo gli abiti la sera.

Questa mattina non è stato così, per giunta pioveva e piove da ieri e per una serie di motivi tra cui il mio essere, a volte, molto pigra, ho assemblato il seguente outfit, con tanto di galosce di gomma.






Abito in cotone nero MANGO BASICS
Calze Prugna Tezenis
Cintura CARPISA
Galosce SEGUE...

Per completare trench al ginocchio beige CAMAIEU (visto che nero ancora non riesco a trovarlo) e borsona nera NANNINI.

Sempre per non 'sbagliare' ieri sulle unghie ho messo questo:

si  tratta dello smalto 'Over the Taupe' di O.P.I. (acquistato proprio come Dupe del 'Particuliere' sdi CHANEL). Questo smalto secondo me è come il tubino nero, te lo metti quando non sai che pesci prendere e hai paura di sbagliare...voi che ne pensate?




Baci
AbsolutelyFrivolous

PS: vi lascio una manciata di mandorle come coccola di questo lunedì, per la linea meglio queste che una manciata di gommose alla frutta :)

giovedì 3 ottobre 2013

Passeggiando con la Gioiuzza

Lo scorso fine settimana mi sono concessa una capatina in Sicilia dai miei amati famigli, il caso ha voluto che proprio in quei giorni si trovasse da quelle parti la mia cara amica Gioiuzza, la mamma di Minichic :), con cui ho trascorso una fantastica giornata a Catania, con tanto di arancini e pasticciotti di Spinella e Savia. (Dovete sapere che Gioiuzza è siciliana come me, ma ormai da oltre un decennio vive a Parigi assieme a suo marito Chèri e alla loro amata piccola Minichic. Se possibile cerchiamo di programmare i nostri viaggi  per poterci incontrare...).

Tra le tante passioni di Gioiuzza, oltre alla moda, campo in cui lavora da una vita, c'è la fotografia: lei e la sua Reflex sono inseparabili e ogni occasione è buona per uno "scatto" di sicuro effetto!

La mia idea è che essendo lei un tipino niente male (anzi un soggetto molto figo) l'effetto lo subiscano i passanti nel vederla tutta concentrata nel cercare la luce migliore per le sue foto!

Questa volta il suo genio ha pensato bene di immortalare una delle mie grandi passioni: i miei bijoux, principalmente collane, che nascono dalla mia fantasia e che indosso oppure regalo alle mie amiche.

Così ecco a voi gli scatti di Ph. AH! (alias Gioiuzza)

 
 
 
 
 
 
 
 

In queste foto la modella sono io...qui invece la modella è proprio Gioiuzza (felicissima all'idea di farsi fare scatti bellissimi da me :P).

 
 
 
 
 
...e dulcis in fundo guardate chi sbuca fuori?!


 
 
 
Proprio Minichic! La nostra vera star!

Se vi siete divertite anche voi a spasso con noi, continuate a seguirci anche su Facebook (Absolutely Frivolous Blog e Minichic) e Twitter (@AbsolutelyFrivolous e @MinichicR)!

Ah come vi avevo anticipato tutte queste foto ci avevano messo un po' d'appetito...
 
 

Baci
AbsolutelyFrivolous